Capodanno sull’Amiata e Fiaccolata a Santa Fiora
30/12-01/01
1°Giorno Partenza da Genova alle 6.30. Arrivo a Massa Marittima. Pranzo in ristorante. Visita di Massa con nostro accompagnatore. Una città d’arte adagiata tra le Colline Metallifere, antico feudo vescovile, ricca di bellezze storiche ed architettoniche che narrano un illustre passato. Massa città che ha goduto nei secoli di una fiorente economia estrattiva. Il borgo medievale, la città nuova, vicoli antichi e ripidi che si incontrano, si intrecciano accompagnando il visitatore. Massa marittima è città “gioiello” per l’architettura in Toscana. Nella sua spettacolare piazza prendono forma meravigliose e imponenti testimonianze architettoniche: la Cattedrale di San Cerbone, il Palazzo Comunale, il Palazzo del Podestà sede del Museo Archeologico. Trasferimento a Santa Fiora, per assistere alla Fiaccolata. Qui si potranno degustare prodotti tipici maremmani nei tanti stand sparsi nel paese, oltre a bere del buon vino. Cena libera. Trasferimento in hotel, sistemazione e pernottamento.
2°Giorno Prima colazione e partenza per la visita del Monte Amiata, con le sue suggestive località. Il Monte Amiata domina dall'alto dei suoi 1738 metri le vallate circostanti, la pianura maremmana, le suggestive colline senesi, il lago di Bolsena. Antica vie di transumanza, utilizzate nei secoli dai pastori per scendere in Maremma, conducono sull’Amiata. Salendo, prendono forma borghi e paesi che si “aggrappano” sulle pendici dei monti tra i sassi grigi i vigneti, gli uliveti. Sull’Amiata storia e natura s'intrecciano: alberi, rocce, grotte, fonti calde e termali, borghi medievali accompagnano lungo i valloni rocciosi del versante di Maremma, tra i profili ondulati delle crete, lungo i corsi sinuosi dell'Orcia, dell'Albegna, del Fiora. Proseguimento per Arcidosso. Ancor prima di iniziare la visita del centro storico di Arcidosso è interessante visitare la chiesa della Madonna delle Grazie (o dell’Incoronata), uno dei santuari più “venerati” del Monte Amiata. Arcidosso, come tutti i borghi dell’Amiata, sorge al margine delle grandi foreste di castagno e di faggio. Il centro storico dall’imponente aspetto turrito è dominato dalla Rocca Aldobrandesca. All’interno del centro storico troviamo altre importanti testimonianze come la chiesa di S. Niccolò (prima chiesa battesimale del luogo) e la chiesa di S. Leonardo. Visita del Mercatino di Natale. Trasferimento a Santa Fiora. Pranzo in ristorante. Scendendo incontriamo la Pieve delle Sante Fiora e Lucilla, con facciata a capanna e rosone romanico, al cui interno si possono ammirare sei grandi opere in terracotta invetriata della Bottega di Andrea della Robbia. All’interno del borgo medievale interessanti strutture antiche come il Palazzo Pretorio, la Loggia del Mercato, La Chiesa di S. Leonardo e dei Santi Niccolò e Luca. Un percorso artistico perfettamente integrato nel paesaggio, un luogo sorprendente e suggestivo. Rientro in hotel. Cenone e Veglione in hotel. Pernottamento.
3°giorno Prima colazione in hotel e partenza per il piccolo borgo di Abbadia San Salvatore. La storia del paese è rappresentata dall’antica Abbazia risalente all’anno 1035, che è sicuramente una delle attrazioni principali per il turista. L’Abbazia, situata al centro del paese, è stata per tanto tempo il fulcro di un grande potere esercitato dai monaci sul territorio. Il centro storico del paese, quello che i Badenghi chiamano semplicemente “paese vecchio” si è sviluppato intorno alle numerose chiese presenti e mantiene ancora oggi molte delle caratteristiche originali. Rientro in hotel. Pranzo . Nel pomeriggio partenza per il rientro previsto in serata.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 485.00
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA 80.00
COMPRENDE Viaggio in pullman G.T. Sistemazione in hotel 3/4* in camera doppia con servizi privati. Trattamento di mezza pensione in hotel con bevande. Pranzi come da programma. Cenone e Veglione di Capodanno. Assistenza.
NON COMPRENDE Tassa di soggiorno, ingressi, mance, extra e quanto non indicato in comprende